The Umbersun di Elend

The Umbersun è il terzo album del gruppo Dark ambient austro-francese Elend, prodotto e distribuito nel 1998. Con questo disco si conclude il trittico dell'Officium tenebrarum. Coerentemente con la stesura dell'Officium originale il terzo disco, che rappresenta la rilettura della terza Messa dell'Ufficio Pasquale, è anche il più violento ed oscuro. Si tratta del primo disco della band ad abbandonare l'uso di tastiere, sostituite con trenta cantanti della Joyful Company of Singers. Nella registrazione il coro è stato diviso in due metà: un "coro angelico", composto da soprani ed impegnato a cantare le parti in latino ed in ebraico, ed un "coro infernale", che interpreta le parti in inglese e composto dai bassi e dai contralti. I due cori commentano l'azione in modo non dissimile dai cori delle tragedie greche. L'intero disco può essere visto come un graduale movimento dalla turbolenza e dalla furia con cui si era concluso il precedente Les Ténèbres du Dehors al silenzio. Inoltre il disco è strutturato in modo da riprendere la struttura dell'intera trilogia, diviso com'è in tre momenti, composti ognuno da una leçon(lettura), seguita da una répon (risposta) da un nocturne (notturno). Le tre leçons presentano un tema ricorrente nella forma di un coro bizantino (un basso continuo cantato dai bassi arricchito da estesi melismi interpretati dal soprano solista) verso la metà delle canzoni; il secondo movimento dell'album (le tre tracce centrali) sono basate sulla Rivelazione di Giovanni. Il motivo ricorrente di questo movimento è un coro dodecafonico che simboleggia l'invocazione di Dio prima della sua apparizione nella title track. Visto che il vero nome di Dio non doveva essere pronunciato, il coro canta il nome ebraico delle consonanti del Tetragramma, Y H V H (Yod, Hé, Vaw, Hé)